Quasi pronti al via per una nuova settimana europea dei rifiuti, con un focus sulle “Comunità circolari”. Gli eventi saranno organizzati quest’anno tra il 21 e il 28 novembre 2021.
L’iniziativa
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), rappresenta un contenitore di eventi che da molti anni, attraverso gli eventi che sono realizzati iniziativa volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti nel corso di una sola settimana nel mese di novembre.
La SERR consiste in una elaborata campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. L’accento è quindi sulla prevenzione dei rifiuti e ogni azione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mostra come ogni attore della società – compresi i singoli cittadini – possa, in modo creativo, contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE).
Come partecipare
Prendono parte agli eventi della settimana istituzioni, Associazioni, ONG, imprese, istituzione scolastiche, e cittadini.
Il programma di quest’anno
Il Comitato promotore nazionale della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti (SERR) composto da CNI Unesco, Ministero della transizione Ecologica, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop in qualità di partner tecnico, ha comunicato che è possibile iscriversi alla SERR 2021 fino mercoledì 27 ottobre 2021 accedendo al sito
I promotori dell’iniziativa intendo evidenziare la necessità che tutti, dai cittadini alle imprese passando per le Istituzioni, si pongano l’obiettivo di adottare di produrre zero rifiuti e realizzare attività circolari, poiché la promozione di un modello economico circolare è profondo, e richiede significativi cambiamenti utile ad attuare quella transizione ecologica completa che deve essere guidata e posseduta dalle comunità se vogliamo che abbia successo.
Gli organizzatori evidenziano come i tempi siano difficili e le piccole comunità possono svolgere nella transizione verso modelli di consumo e produzione sostenibili.
Tutte le organizzazioni (organizzazioni non governative, movimenti di base, imprese, istituti scolastici, autorità pubbliche), nonché i singoli cittadini che forniscono servizi di prevenzione, ritiro, riutilizzo, riciclaggio e compostaggio dei rifiuti dovrebbero essere coinvolti al fine di raggiungere gli obiettivi di rifiuti zero.