Rilasciato da IRENA lo scorso giugno il report “Solutions to integrate high shares of variable renewable energy”, che attesta una significativa riduzione di costi per la realizzazione di impianti alimentati a fonti di energia rinnovabile.
Che cos’è l’IRENA?
Prima di passare in rassegna le principali evidenze del rapporto, alcune parole su IRENA.
IRENA sta per “International Renewable Energy Agency”, ovvero Agenzia internazionale per le energie rinnovabili. Si tratta di una organizzazione internazionale dedicata alla promozione e sviluppo a riguardo dell’adozione e dell’utilizzo crescente e generalizzato delle energie rinnovabili, al fine di realizzare modelli economici di crescita sostenibile.
Fondata il 26 gennaio 2009 a Bonn in Germania, il suo Statuto ha ottenuto fin dall’inizio la firma di settantacinque Stati.
Realizzare uno sviluppo sostenibile con una crescente quota di produzione da rinnovabili si può !
Con un recente rapporto dello scorso Giugno, dal titolo “Soluzioni per integrare elevate quote di energia rinnovabile variabile”, l’Agenzia ha affrontato il tema della riduzione delle emissioni di anidride carbonica, quale volano essenziale a frenare l’aumento delle temperature globali, passando in ricognizione le modalità adottate dai paesi piu’ industrializzati sia possibile decarbonizzare i loro sistemi elettrici integrando elevate quote di energia solare ed eolica.
Il Giappone, in qualità di presidente del G20 nel 2019, ha chiesto all’Agenzia la produzione di tale rapporto, ovvero di una relazione sullo stato e le prospettive di queste fonti di energia rinnovabile variabile.
Le principali evidenze del report.
IRENA ha evidenziato come l’innovazione tecnologica, insieme alle politiche di sviluppo sostenibile e alla necessità di combattere il cambiamento climatico, sono i driver fondamentale per raggiungere, nel minore tempo possibile, un mutamento di paradigma nei fattori di produzione dell’energia.
Viene sottolineato come le tecnologie digitali intelligenti sono in grado di promettere una maggiore flessibilità del sistema, consentendo il massimo utilizzo di energia rinnovabile a basso costo, anche per il trasporto. Le nuove applicazioni includono la ricarica di veicoli elettrici e la produzione di idrogeno basata sulle rinnovabili.
Le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, potenziate dall’elettrificazione, potrebbero fornire il 90% delle riduzioni necessarie delle emissioni di carbonio legate all’energia per limitare l’aumento globale della temperatura a ben 2 ° C entro il 2050, secondo l’analisi di IRENA. Le energie rinnovabili e l’elettrificazione da sole fornirebbero il 75% delle riduzioni necessarie.
In molte parti del mondo l’energia rinnovabile è già oggi la fonte di energia elettrica più economica e oltre i tre quarti dell’energia eolica e quattro quinti dei progetti fotovoltaici che verranno commissionati l’anno prossimo produrranno energia a prezzi inferiori rispetto alle opzioni più economiche di carbone, petrolio o gas naturale.